Sabato, 28 maggio 2022
Il fine settimana lariano a Bosisio Parini inizia col sole caldo che riverbera sul lago di Pusiano e accoglie gli atleti che iniziano ad arrivare alla spicciolata per la partecipazione alla 3° tappa del Campionato Italiano Agonistico Federale di Nordic Walking edizione 2022. Qualcuno prova a cercare la concentrazione passeggiando verso l’Abbazia di San Pietro al Monte: luogo d’arte, di pace e di tranquillità con una vista incomparabile sui panorami circostanti, luogo che ben merita di entrare nel novero dei monumenti Patrimonio Unesco. Ma come tutte le zone di montagna il temporale ‘estivo’ del pomeriggio è sempre in agguato. Lo scroscio arriva puntuale intorno alle 18.00 e va avanti per un’ora buona portando anche grandine e il termometro di una decina di gradi più in basso. Il pensiero di tutti gli atleti che frequentano da sempre il Circuito Tricolore corre al ‘fangoso pantano’ prepandemico di Bosisio 2018.
La domenica mattina si inizia con la prova dello Style e sebbene ancora insista sugli impianti della struttura ‘La Nostra Famiglia’, una pioggerellina a tratti anche insistente, il campo gara, ben preparato dallo staff del TEAM Triangolo Lariano dell’Ardemagni & C., mostra di aver drenato bene la pioggia del pomeriggio precedente e di essere in grado di garantire un buon terreno anche per la Race del pomeriggio.
Un centinaio dei centoquaranta iscritti si presentano sulla linea di partenza. Il circuito, ben disegnato dagli organizzatori con curve ‘morbide’, presenta una salita al termine del contro rettilineo di arrivo/partenza, seguita da una breve, ma insidiosa, discesa con contro pendenza esterna… ci sarà da stare attenti.
Iniziano come ormai prassi le donne. Notiamo l’assenza, nelle griglia di partenza, di due tra le protagoniste delle prime gare del campionato, Natalya D. e Maria Laura C. Al solito, dopo l’inno e lo start dei giudici la partenza è fulminea. Già all’imbocco della salitina della prima tornata le atlete sono disposte in fila indiana aperta da Kristina e Paola che hanno già qualche metro di vantaggio su Mirella, Danila e Valentina. Nelle tornate successive Paola, spinta dal pubblico di casa, prova a più riprese a prendere la testa della gara, ma Kristina allunga… fino al sesto giro… fino a quando cioè i giudici la fermano con una raffica di 4 ammonizioni che arrivano tutte insieme (la quarta mentre l’atleta è ferma alla pit lane).
La gara non ha ovviamente più storia … Paola (SINW) se l’aggiudica con un margine di più di tre minuti su Mirella (La Fratellanza 1894) e Danila (Trieste Atletica)… in un primo tempo… perché a quest’ultima, fermata ‘erroneamente’ con la terza ammonizione dai giudici, viene, dopo l’arrivo, scalato il minuto di stop e nella classifica risulterà seconda per soli due secondi su Mirella, che scalerà così dal secondo al terzo posto. Tra le assenze e le squalifiche, nella top ten si affacciano nomi nuovi e torna dopo la ‘pausa’ felsinea l’alpina Emanuela.
Per gli uomini confessiamo di non avere molte informazioni, non per la solita questione ‘ormonale’, ma abbiamo, per necessità, dovuto abbandonare il campo e ci basiamo sul riepilogo fornitoci da Gianluca che è tornato a gareggiare con unghie dipinte per vezzo o più probabilmente … per rito apotropaico.
Comunque poche le novità… Luigi (Alpini Vicenza) torna a dominare la gara, dopo dieci km (o quasi… non abbiamo la misurazione esatta) ferma infatti il cronometro a 1:01.55, con il primo giro chiuso a 5’ e 45”. La piazza d’onore va a Mauro anche lui un elemento dello squadrone alpino, il gruppo di Vicenza piazza quattro atleti nelle prime dieci posizioni. Terzo posto per Cristian (SINW) ormai una certezza e non più meteora, mentre Gianluca (Fratellanza 1894) deve ‘accontentarsi’ della quarta posizione.
Ringraziamo gli organizzatori per l’accoglienza la disponibilità ed il lavoro svolto per rendere la giornata piacevole… è stata notata e decisamente apprezzata la mano femminile nell’addobbo floreale del podio.
Giudici. Il ruolo dei Giudici in una gara di NW è essenziale per il suo corretto svolgimento e sarebbe troppo facile criticarli, siamo coscienti che valutare in dinamica i vari parametri del gesto tecnico non è semplice. Gli atleti hanno accettato le ammonizioni e le esclusioni con molta sportività, dopo un accettabile e ‘normale’ momento di sconforto.
D’altro canto, crediamo che gli atleti meritino una costante attenzione, anche nelle posizioni di rincalzo, per rendere le gare di Nordic Walking sempre più coerenti nel rispecchiare le capacità e le forze dei contendenti, ma siamo più che certi che i responsabili SINW/FIDAL, insieme al Gruppo Giudici, stiano lavorando con costanza nel cercare di migliorare questo aspetto fondamentale della nostra disciplina.
A tutti un arrivederci a Bassano … o zone limitrofe!
Renato Vita